Inzaghi: “Lazio più forte dei rigori…”



Inzaghi dopo la vittoria nel derby roma-Lazio 1-3

Inzaghi in conferenza stampa: “Ci davano per sfavoriti ma sapevo che la partita era stata preparata bene. Nonostante i rigori netti non assegnati e dati a sfavore, siamo stati più forti di tutto e tutti”

“Questa è stata la vittoria del gruppo, ne ho giocati tanti a Roma e so quanto è difficile. Ci sono degli imprevisti, come la defezione di Immobile all’ultimo minuto. Anche se già stamattina alle 9 Ciro aveva manifestato problemi dopo il virus intestinale di questa notte. Nella mia testa ho pensato che Lukaku sarebbe stata la decisione migliore: lui stava bene e lo ha dimostrato. Poi ho la fortuna di avere un giocatore come Lulic che gioca dove mi serve”

“Non abbiamo mai sofferto. Abbiamo fatto 4 derby uno meglio dell’altro. Nonostante gli episodi. Ora ci mancano un po’ di partite, adesso i ragazzi devono un po’ staccare: ci rivedremo mercoledì per preparare la partita contro la Sampdoria”

“Keita? Con l’allenamento e con la serietà ha ritrovato la serenità. Lo aveva dimostrato già nel rigore con il Palermo. Ho dovuto rinunciare a lui ma dovevo fare delle scelte”

“Il rigore di Strootman? Avevo capito subito che era stato inventato. Avevo dubbi solo su quello di Lukaku ma poi ho visto nel maxi schermo che c’era, netto. Ero arrabbiato ma ho parlato ai ragazzi alla fine del primo tempo e gli ho detto che potevamo recuperare dopo questa ingiustizia”.

“Rimpianti Champions? Sono solo orgoglioso di guidare un gruppo così, mi sta dando meravigliose soddisfazioni, è un cammino splendido che, da dove eravamo partiti, nessuno si aspettava. Quarti in classifica e finale di Coppa Italia, era difficile pensarlo a quest’estate. Mi ha aiutato la squadra ma anche il mio staff: ho 8 persone che mi aiutano e mi supportano. Questo derby ci ripaga dei sacrifici fatti”.

“Se ho mai pensato di cambiare modulo? La roma non ha perso sempre allo stesso modo. Oggi con il rientro di De Rossi avevamo previsto di alzare Milinkovic-Savic pensando a un 3-4-1-2. Sergej ha fatto un grande lavoro, poi dopo 20 minuti soffrivamo un po’ l’uscita dei nostri terzini e abbiamo optato nel reinserimenti di MS nel centrocampo a tre”.



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