Quarto posto. Quattro acquisti. Se volesse tentare la fortuna, la Lazio di Inzaghi dovrebbe giocare al lotto il suo numero fortunato, il 4, magari abbinandoci il risultato conseguito domenica scorsa contro al Sampdoria, 7-3, per i biancocelesti. Sarebbe senz’altro un terno vincente, come vincente è stata, del resto, la reggenza di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio. Niente fortuna, però, in questo caso. Solo talento, tecnica e tanto lavoro a Formello. La ricetta delle vittorie di Inzaghi è semplice, ma faticosa, ma ne è valsa la pena: “Il rinnovo è ormai solo una formalità”, lo ha detto lo stesso allenatore subito dopo la vittoria contro la Samp. L’Europa League è cosa certa, il rinnovo di Simone Inzaghi anche, a quanto pare. Le uniche incertezze sono quelle di mercato.
Partenze e arrivi sono imminenti. Mentre de Vrij prepara la valigia, Tare cerca già il sostituto. Per la semifinale di andata di Champions League, il ds della Lazio è volato nel Principato di Monaco per fare una chiacchierata con il procuratore Jorge Mendes, nonchè agente del difensore brasiliano Jemerson, corteggiato dalla Lazio fin dai tempi nell’Atletico Mineiro. Il suo valore attuale è di 10 milioni di euro. Il centrocampo si spera di affidarlo alla maestria di Davy Klaassen, ma per ora è solo un’idea, un’ottima idea. Più concreto è il progetto dell’attacco: Andrea Petagna è senza dubbio il favorito; il 22enne dell’Atalanta andrebbe a fare coppia con Immobile per raggiungere la zona alta della classifica anche nel prossimo campionato di Serie A.