Piazza della Libertà

L’allenatore della Lazio in conferenza stampa, dopo la vittoria nel derby con la Roma di domenica scorsa e in vista del prossimo match contro la Samp parla di futuro e di Keita…

Solo quattro, le giornate che separano la Lazio alla fine del campionato. Una finale di Coppa Italia ancora da decidere e l’accesso all’Europa all’orizzonte. Simone Inzaghi, archiviato il derby contro la Roma e alla vigilia della partita di Serie A contro la Sampdoria parla in conferenza stampa: «Arrivare in Europa sarebbe qualcosa di importante. Ce lo meritiamo, dobbiamo compiere l’ultimo sforzo. Qui sto benissimo, sono laziale e quindi è il massimo allenare questa squadra. Sono partito con i ragazzi dove ho imparato tanto e mi sono divertito vincendo qualcosa. Con il Presidente troveremo una soluzione al più presto».

Il tecnico biancoceleste non ha dubbi sui ragazzi, in particolare non vuole che Keita abbandoni la Lazio: «L’ho detto più volte: voglio ripartire con tutti questi ragazzi, sia i titolari che chi ha giocato meno. Ci sono problemi contrattuali con alcuni giocatori tra cui Keita, lui sa quale sia la mia idea e voglio che rimanga. È un ragazzo che stimo e che vorrei tenerlo».

Dopo l’eccellente prestazione di domenica scorsa contro la squadra di Spalletti, Inzaghi ha concesso alla Lazio “due giorni di meritato riposo”: «Abbiamo cominciato a lavorare mercoledì e ho trovato i giocatori bene. Domani troveremo uno stadio pieno. Biglia e Luis Alberto avevano qualche problema. Spero si siano risolti. Su De Vrij e Lukaku le sensazioni sono positive – spiega il mister -. La Sampdoria è una squadra organizzata con giocatori forti soprattutto in attacco. Schick non giocherà ma dovremo fare attenzione a Budimir che lo scorso anno fece molto bene».

Simone Inzaghi sa di aver fatto un buon lavoro con la Lazio, malgrado il mercato poco dispendioso della società: «Guardiamo le statistiche e sappiamo che abbiamo fatto il record di vittorie esterne e vogliamo migliorarlo. Stesso discorso vale per il record dei punti ma sappiamo che domani sarà una partita difficile. Dobbiamo affrontare la Samp nel migliore dei modi perchè dopo i derby le partite possono essere insidiose. Non voglio cali di concentrazione perchè i blucerchiati sono allenati molto bene da Giampaolo. Sappiamo che ci sono società che hanno budget e fatturati superiori ai nostri ma noi ci dobbiamo far trovare pronti come abbiamo fatto quest’anno».

L’episodio dello striscione e dei manichini giallorossi impiccati al Colosseo naturalmente non è passato inosservato all’allenatore della Lazio che ha giudicato l’esposizione così: «Io sono fortemente contrario a ciò che istiga alla violenza però allo stesso tempo penso che non bisogna sempre cercare il marcio. Vivo a Roma da più di vent’anni e so che ci sono gli sfottò dopo i derby e bisognerebbe fare delle distinzioni tra fatti realmente gravi e sfottò. Le violenze però vanno condannate».